Idroponica per bambini: divertimento in natura per i più piccoli

Se si è alla ricerca di un’attività divertente da fare insieme ai propri bambini, la coltivazione idroponica può essere la soluzione ideale anche per chi vive in città. Avere un orto in casa non è solo un modo intelligente di portare in tavola prodotti genuini, ma può diventare un momento di condivisione importante tra genitori e bambini.

Coltivare un orto in idroponica consente ai bambini di veder crescere la verdura e i frutti sotto i propri occhi, sviluppando così la giusta sensibilità verso l’ambiente e la pazienza necessaria a ottenere dei risultati.

Divertimento e natura: la serra idroponica per bambini

I benefici di curare un orto per i bambini sono infiniti. Durante l’infanzia coltivare delle piantine contribuisce a:

  • risvegliare l’interesse e il rispetto verso la natura e i suoi prodotti;
  • sviluppare un senso di responsabilità;
  • favorire la consapevolezza: il bambino acquisisce abilità e competenze che rafforzano la percezione di sé stesso;
  • rafforzare l’autostima: il bambino vede e può gustare i frutti del suo lavoro;
  • migliorare la capacità di apprendimento: nome delle piante, ciclicità delle stagioni, tempi di semina e raccolta;
  • sviluppare capacità organizzative: organizzare lo spazio nell’orto, gestire tempi e cadenza delle cure dell’orto;
  • migliorare l’umore e favorire la calma;
  • collegarsi ad altre discipline: storia e geografia, scienze, astronomia;
  • stimolare il movimento fisico: scavare, seminare, annaffiare, potare e raccogliere sviluppano la motricità e il coordinamento occhi-mani.

Il livello di sicurezza dell’idroponica per i più piccoli

Se volete provare a coltivare a misura di bambino, ecco qualche suggerimento guida per un piccolo orto che dia grandi soddisfazioni:

  • scegliete bene gli spazi, in modo che siano facilmente accessibili anche ai più piccoli e predisponete tutto alla loro altezza;
  • organizzate il tutto in modo che possano annaffiare e curare le piante con attrezzi e materiali adeguati: un piccolo annaffiatoio, una piccola paletta, un grembiulino e un paio di guanti sono già sufficienti per fare molto lavoro;
  • predisponete uno spazio fisso dove riporre tutto terminato il lavoro: in questo modo il bambino potrà autonomamente cominciare a curare il suo orto e riporre tutto a posto quando avrà finito;
  • mettete da parte qualche capo di abbigliamento che possa sporcarsi senza problemi: devono sentirsi liberi di lavorare e sporcarsi con la terra;
  • realizzate insieme delle etichette per indicare cosa avete seminato nei vasi. Questa è un’attività che si può già fare durante l’inverno in attesa della stagione della semina.
  • utilizzate il vostro raccolto in cucina insieme ai bambini

L’orto e i bambini: quali piante coltivare fuori suolo

Solitamente per creare un orto idroponico per bambini basta avere un piccolo giardino, oppure un’aiuola, anche nello spazio condominiale, per dar vita a un’esperienza tutta naturale.

Quando non si ha la possibilità di questi spazi si può ricorrere alla coltivazione indoor con la miniserra del progetto Coltiv@mi.

Potrete coltivare fiori, ortaggi ed erbe aromatiche con l’aiuto di un semplice kit e con pochi semplici strumenti.

Ricordate di preparare il substrato con torba e/o fibra di cocco per garantire una buona ossigenazione e di assicurare la giusta soluzione fertilizzante per dare alle vostre piantine tutte le sostanze nutritive necessarie.

La coltura idroponica è perfetta per i bambini perché è più igienica di quella tradizionale (quindi non sporca) e perché non c’è bisogno di utilizzare antiparassitari: non c’è lo sviluppo di parassiti, funghi o muffe che solitamente ci sono nelle coltivazioni in esterno.